Ricerca, innovazione, sviluppo. Sono i tre temi su cui RENA è stata invitata a esprimersi venerdì 25 marzo a Piazza Affari, in una giornata di dibattito organizzata da “La fabbrica dell’economia”. Obiettivo dell’iniziativa, alimentare il confronto tra “la società civile, il mondo dell’impresa e della ricerca” per “ascoltare e comprendere le ragioni, i bisogni e le proposte dell’Italia che innova al tempo della crisi”. Organizzata da Nichi Vendola e il suo team di giovani volontari, “La fabbrica dell’economia” è sbarcata a Milano per la prima volta.
RENA, rappresentata in quest’occasione da Daria Santucci, ha raccontato le proprie iniziative – Il dato è tratto, la Summer School di Buongoverno e Cittadinanza Responsabile, FreeAsTheWeb e Informiamoci –, motivazioni e valori trasformati in progetti. “Poche iniziative ma concrete; slow ma sostenibili” ha dichiarato Daria Santucci, che ha spiegato come RENA abbia volentieri accettato l’invito per dire che è aperta a contributi e collaborazioni. “Sono convinta – ha aggiunto – che in Italia ci siano competenze, risorse ed energie che, se messe in relazione, come nell’incontro di oggi, possono generare un virtuoso processo di miglioramento. Concreto, partecipato, durevole” (scarica qui tutto il discorso).
La Rete per l’Eccellenza Nazionale ha preso parte al primo di tre panel che hanno animato la giornata, salendo sul palco insieme a Gianluca Dettori, venture capitalist, Paolo Ainio, imprenditore, e Antonio Campo Dall’Orto, presidente di MTV Networks.
Il panel è stato seguito da un dibattito tra Nichi Vendola e Carlin Petrini, patron di Slow Food – con un contributo video da parte di Bill Emmott. Nel pomeriggio, rappresentanti dell’industria e dei lavoratori – da Tito Boeri, docente all’Università Bocconi, a Ivan Lo Bello, presidente di Confindustria Sicilia – hanno animato la discussione su “Lavoro: mercato, produzione, occupazione”.
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