“per avere luce bisogna farsi crepa,
spaccarsi,
sminuzzarsi.
offrire.”
È da queste parole di Chandra Livia Candiani che sabato 28 gennaio, a Firenze, il nuovo Direttivo di Rena ha presentato la propria candidatura collettiva.
Il nuovo presidente di RENA è Matteo Cadeddu. Davide Giovinazzo è Segretario Generale, Martina Beria è Vice Presidente, Andrea Taverna il Tesoriere, Silvia Marino, Nicolò Di Bernardo e Claudia Zampella lə restanti Consiglierə.
Farsi crepa vuol dire tante cose: è un modo per muovere anche le superfici più immobilizzate, per farsi sentire ma anche per moltiplicarsi, spaccarsi e imparare a sentirsi pluralità.
Con un documento di candidatura immaginifico e articolato il nuovo Consiglio Direttivo ha manifestato con determinazione di voler continuare il lavoro di formazione e messa in rete di agenti di cambiamento che si mobilitano per un’Italia più giusta, aperta, rappresentativa, accessibile e partecipata.
La proposta strategica è, con la stessa intensità, direzionata a nutrire la rete interna all’’Associazione:
“La RENA che ci immaginiamo semina il futuro. Vogliamo allenarci a guardare oltre l’orizzonte del nostro mandato in modo da dare continuità alle iniziative che creano valore per RENA e per le persone che vi entrano in contatto. Immaginiamo quindi molti fili colorati che dal direttivo arrivano in mano ai soci e alle socie, in un’ottica di attivazione e responsabilità ma anche di supporto e cura.”