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Ci siamo.
Sala Stampa del Comune di Matera, conferenza stampa di presentazione della Summer School.
Fin dalle prime battute emerge una consapevolezza di fondo: che si stia scrivendo un capitolo importante della vita sociale e civile del territorio ed è impossibile non riconoscere la portata dell’evento, sia da parte di chi l’ha organizzato, sia da chi vi parteciperà. Le autorità presenti, il Sindaco e il Presidente della Provincia di Matera, esprimono immediatamente l’entusiasmo di un territorio che ha fame di cambiamento e di partecipazione, che ha voglia di dialogo e condivisione, al di là delle oggettive difficoltà che allontanano la popolazione dall’amministrazione del territorio. Traspare una grande curiosità nei confronti di ciò che potrebbe rivoluzionare il modo di fare amministrazione e gestione della cosa pubblica e un orgoglio tutto speciale per il primato materano nell’ospitare la Summer School di RENA.
Nel pomeriggio arrivano i partecipanti, è una giornata caldissima e la temperatura dell’entusiasmo collettivo è altrettanto alta, i ragazzi sono carichi di curiosità e aspettative, ci si studia con gli sguardi, si fa fatica a trattenere la volontà di partecipare da subito e già nel corso dell’incontro introduttivo in Mediateca provinciale cominciano a farsi largo le prime istanze, i primi interrogativi, i primi “insieme potremmo…”
La partenza sembra davvero quella giusta, le tensioni iniziali cominciano a sciogliersi in sorrisi e scambi di idee. Nel corso dell’intervento di Francesco Galtieri si parla di partecipazione, e l’unica regola che sembra regnare tra gli studenti, ormai, sembra essere una sola: io partecipo!