E’ iniziato il conto alla rovescia verso la “Notte dei Pionieri”, la grande cerimonia di premiazione del concorso “A caccia di pionieri” che si terrà venrdi 3 maggio a Milano prsso la location esclusiva della Triennale.
Nell’attesa di incontrarli tutti a Milano , abbiamo deciso di svelare i nomi dei 120 partecipanti, le organizzazioni visionarie e innovative che stanno lavorando per generare cambiamento concreto. Tutti i 120 pionieri saranno inoltre “mappati” in una speciale “Mappa dei Pionieri”, una vera catalogazione georefernziata che siamo preparando per valorizzare ogni storia e per facilitare la creazione di reti di collaborazione fra i pionieri.
Nei prossimi giorni inizieremo a diffondere anche i nomi dei narratori d’eccezione che scriveranno i racconti basati sulle storie dei 10 pionieri vincitori e che saranno raccolti in un ebook edito da La Stampa, il media partner del Concorso.
I nomi dei 10 pionieri vincitori sono invece avvolti dalla riservatezza e saranno invece svelati durante la “Notte dei Pionieri”: prenotate il vostro posto per assistere alla premiazione a agli storytelling dei narratori d’eccezione! Trovate qui tutte le informazioni e il ink per l’iscrizione.
Sono realtà giovani?
Le organizzazioni che hanno partecipato “A caccia di Pionieri” sono giovani, ben il 54,9% é nato negli ultimi tre anni e ha già raggiunto un primo successo.
Dove vivono?
La maggior parte dei pionieri si concentra al nord Italia (42%), seguito dal sud (32%), con una buona rappresentanza al centro (23%) e qualche presenza fuori dai confini nazionali (4%).
Il viaggio alla ricerca di Pionieri lungo l’Italia ha permesso a RENA di conoscere tante nuove interessanti realtà e siamo contenti di verificare che molti dei partecipanti alle tappe locali hanno deciso di iscriversi alla caccia! Tra le città dove risiedono i pionieri infatti troviamo: Torino, Milano, Palermo, Bologna, Roma e Firenze.
In che ambito operano?
I pionieri vogliono rendere il territorio protagonista dello sviluppo (51% in sviluppo delle comunità locali), dare all’Italia una democrazia migliore, aperta nella definizione del bene comune (27% qualità della democrazia) e creare opportunità di crescita per le nuove generazioni, rafforzare la cultura del merito, liberare quel talento di cui ognuno dispone (22% formazione e talento).
Il processo di selezione é stato difficile ma rigoroso: trovate qui tutti i dettagli sulla composizione della giuria e sul metodo di valutazione adottato.
Godetevi la prima infografica di RENA dedicata ai partecipanti al concorso!
Volete consocere nel dettaglio i 122 pionieri? Ecco tutte le organizzazioni che hanno partecipato al concorso!
Secondo voi quali sono i 10 vincitori? Scriveteci la vostra personale classifica delle 10 organizzazioni più rappresentative! Siamo curiosi di sapere cosa ne pensate!
Ci vediamo a Milano!